Imola e la Vallata del Santerno tra ingegneria, storia e gastronomia
Se non siete mai stati a Imola e vi trovate nei paraggi, fermatevi in città per visitare la Rocca Sforzesca, i palazzi nobiliari che caratterizzano il centro storico e le numerose chiese. Tra queste spicca la Basilica di San Cassiano Martire, antica cattedrale duecentesca che ha subito numerose modifiche nel corso dei secoli e raccoglie in sé il fascino di questa città.
Imola e i suoi dintorni, al centro dell’Emilia-Romagna, non possono che offrire il meglio della gastronomia regionale. Vi consigliamo di assaggiare i passatelli (solo per citare uno dei numerosi tipi di pasta fresca locale) e di gustare la casatella e la classica piadina romagnola, oltre alle caratteristiche e squisite albicocche.
Gli amanti dello sport e dei motori avranno la fortuna di trovarsi nel cuore pulsante della velocità su due o quattro ruote: qui, infatti, si trova il celebre autodromo di Imola, parte integrante della storia della Formula 1.
I dintorni della città hanno molto da offrire agli amanti delle escursioni e della natura.
La Vallata del fiume Santerno, infatti, offre un itinerario che permette di conoscere meglio l’area mentre ci si allontana dalla città. E’ bellissimo immergersi in questo paesaggio e attraversare le fertili colline che tanto si prestano alla coltura delle albicocche e non solo!
Un’altra esperienza straordinaria è la passeggiata tra i vigneti. Si può cogliere la trasformazione del paesaggio, scandito dalle stagioni, e assistere ai preparativi dei borghi della zona per i momenti più importanti dell’anno. Luoghi in cui agricoltura e cultura si fondono, come Casalfiumanese, in cui si tiene annualmente la sagra dell’albicocca. Un’opportunità per scoprire uno dei prodotti che rendono speciale questa regione e le sue tradizioni.
Non resta così che lasciarsi incantare dall’ingegneria, dalla storia e dalla gastronomia che rendono unici questi luoghi.